GESÙ NON FU APPESO AD UN PALO, MA FU CROCIFISSO AD UNA CROCE

Secondo la dottrina dei testimoni di Geova, Cristo fu appeso ad un palo, non ad una croce. La parola greca « stauròs » si traduce « palo, croce ». I vangeli ci forniscono però alcuni elementi che escludono che Cristo sia stato appeso ad un palo, anziché ad una croce. Anzitutto, la crocifissione era unaContinua a leggere “GESÙ NON FU APPESO AD UN PALO, MA FU CROCIFISSO AD UNA CROCE”

POSSO CHIAMARE « PADRE » I PRETI

Molti protestanti insegnano che non ci è lecito chiamare « padre » o « maestro » gli uomini sulla terra, poiché Cristo l’avrebbe proibito. Per comprovare ciò si rifanno a Matteo 23,9-10, spesso distaccandolo dal contesto. Ecco quanto dice il testo privo di contesto: « Ma voi non fatevi chiamare “rabbì”, perché uno solo èContinua a leggere “POSSO CHIAMARE « PADRE » I PRETI”

L’INSEGNAMENTO UFFICIALE DELLA CHIESA RIGUARDO LE UNIONI OMOSESSUALI

“È impossibile ritenersi cattolici se in un modo o nell’altro si riconosce il diritto al matrimonio tra persone dello stesso sesso” (Cardinal Cafarra, 14 Febbraio 2010). “Non esiste fondamento alcuno per assimilare o stabilire analogie, neppure remote, tra le unioni omosessuali e il disegno di Dio sul matrimonio e la famiglia” (Papa Francesco, Amoris Laetitia,Continua a leggere “L’INSEGNAMENTO UFFICIALE DELLA CHIESA RIGUARDO LE UNIONI OMOSESSUALI”

LA DEVOZIONE PER LE SACRE IMMAGINI

La devozione per le sacre immagini è legata alla devozione per i Santi. Nella Bibbia il Signore proibisce l’uso di certe immagini, ma solo se queste sono mezzo per l’idolatria (Esodo 20,3-5; Deuteronomio 32,21; Salmi 115,4; 135,15; Isaia 40,19; 41,29; 44,9-17; 46,6; Geremia 10,5 ecc). L’uomo non deve prostrarsi davanti agli idoli né deve servirliContinua a leggere “LA DEVOZIONE PER LE SACRE IMMAGINI”

PRIMOGENITO

Secondo il senso letterale, primogenito – dal greco prototòkos (equivalente dell’ebraico bekòr) che significa « primo nato » – è utilizzato per indicare il primo figlio, a prescindere se sia l’unico oppure il maggiore di altri fratelli, poiché nessun’altro fu generato prima di lui. Infatti l’unico Figlio di Dio (Giovanni 1,14.18; 3,16) è detto «Continua a leggere “PRIMOGENITO”

SANGUE E ACQUA

Dal fianco trafitto di Gesù sulla croce, fuoriuscirono sangue e acqua (Giovanni 19,34), che secondo il senso spirituale della parola di Dio significano i sacramenti della Chiesa: Eucaristia (Matteo 26,27-28; Giovanni 6,54-56) e Battesimo (Giovanni 4,13-14; 1Pietro 3,20-21).

I DONI DEI MAGI

I doni che i maghi d’oriente portarono a Gesù (Matteo 2,11), hanno un certo significato cristologico: simboleggiano la regalità, divinità e umanità di Gesù. L’oro, dono riservato ai re (1Re 10,2.10), simboleggia la regalità di Gesù Re dei re (Apocalisse 17,14). L’incenso, bruciato sull’altare come offerta a Dio (Esodo 30; Levitico 2; Luca 1,8-10), simboleggiaContinua a leggere “I DONI DEI MAGI”

IL MAGISTERO

Cristo ha affidato le chiavi dell’autentica interpretazione della parola di Dio, scritta e trasmessa, al solo magistero costituito dal successore di Pietro e dai vescovi in comunione con lui (Matteo 16,19; 18,18), i quali esercitano questa autorità nel nome di Gesù Cristo (Matteo 10,14; Luca 10,16) e sotto l’assistenza del suo Santo Spirito (Giovanni 14,15-17;Continua a leggere “IL MAGISTERO”

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