LA COMUNIONE: DOMANDE E RISPOSTE

A cura di Giuseppe Monno

Domande e risposte brevi utili per catechesi, gruppi di preghiera o fedeli che desiderano comprendere la dottrina cattolica senza termini difficili.

1. Che cosa avviene nella Messa durante la consacrazione?

Durante la consacrazione, il pane e il vino diventano realmente il Corpo e il Sangue di Gesù.
Non cambiano nell’aspetto, ma cambia la loro sostanza. Questo cambiamento si chiama Transustanziazione.

2. Che cosa rimane del pane e del vino dopo la consacrazione?

Rimangono solo le apparenze: gusto, colore, forma, odore.
La sostanza invece è Cristo stesso, vivo e vero.

3. Perché possiamo dire che Cristo è tutto presente in ogni frammento dell’Ostia e in ogni goccia del Calice?

Perché Cristo risorto non è “divisibile”: dove è presente, è presente tutto intero: Corpo, Sangue, Anima e Divinità.

4. Il sacerdote come fa a rendere presente Cristo?

Il sacerdote validamente ordinato, dicendo le parole di Gesù (“Questo è il mio Corpo… Questo è il calice del mio Sangue…”), agisce in persona di Cristo.
Non è la sua santità personale che opera, ma il potere ricevuto da Cristo attraverso la Chiesa.

5. Mangiamo davvero il Corpo di Cristo?

Sì, realmente, ma non materialmente.
– Materialmente ingeriamo ciò che sembra pane e vino.
– Sacramentalmente riceviamo il vero Corpo e il vero Sangue di Gesù.

6. Allora perché non è cannibalismo?

Perché il cannibalismo consiste nel mangiare carne umana fisica.
Noi invece non mastichiamo carne biologica, ma riceviamo Cristo in modo sacramentale, sotto le specie del pane e del vino.

7. Gli effetti sul corpo quali sono?

Come pane e vino: ci nutrono fisicamente in modo normale.

8. Gli effetti sull’anima quali sono?

Riceviamo la grazia, cioè la vita di Dio:
– unione più profonda con Gesù,
– forza contro il peccato,
– crescita nella carità,
– aiuto spirituale per noi e per tutta la Chiesa.

9. Cristo rimane presente nell’Eucaristia per sempre?

Cristo rimane presente finché rimangono le specie del pane e del vino.
Quando si corrompono (come nella digestione), la presenza sacramentale cessa.

10. Questo significa che Gesù finisce in luoghi indegni?

No. Cristo non rimane presente dopo la digestione, perché le specie non esistono più.
La presenza sacramentale non è materiale: non si degrada e non viene trascinata via dalla materia.

11. L’Eucaristia è lo stesso sacrificio della Croce?

Sì. La Messa è lo stesso sacrificio del Calvario, reso presente in modo non cruento.
Non è un altro sacrificio: è lo stesso, attuato sacramentalmente.

12. Chi offre il sacrificio durante la Messa?

– Cristo è il principale celebrante e l’offerta.
– Il sacerdote agisce in nome di Cristo.
– Tutta la Chiesa (santi, angeli, fedeli in terra e anime del purgatorio) vi partecipa spiritualmente.

13. Perché adoriamo l’Eucaristia?

Perché sotto le apparenze del pane e del vino è presente Gesù stesso, vero Dio e vero uomo.
Adorarlo è un atto di amore, rispetto e fede.

14. Perché Dio ha scelto il pane e il vino?

Perché sono i cibi più comuni e semplici dell’uomo.
Cristo si dona come nutrimento spirituale, in un modo accessibile a tutti.

Pubblicato da Cristiani Cattolici Romani

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